Quali sono i primi atti di gestione di un piccolo condominio?

Gestione piccoli condominiÈ possibile gestire un piccolo condominio senza nominare un amministratore, e inoltre è possibile gestirlo autonomamente collaborando con i vicini?  

La risposta è si, è possibile gestire un condominio autonomamente ma se i condòmini sono almeno nove la nomina dell’amministratore è obbligatoria, questo è quanto impone la legge (art. 1129, primo comma, c.c.).

Tutto ovviamente dipende dalla complessità degli spazi comuni da gestire, infatti sarebbe comunque auspicabile, anche se non obbligatorio, nominare un’amministratore. Poniamo però il caso che il condominio decida di non nominare l’amministratore perchè i condòmini sono inferiori al numero previsto per legge, vi sarà utile ricordare come gestire tra comproprietari le parti comuni:

1) Se già non è stato richiesto, potrete ottenere l’attribuzione del codice fiscale per il condominio all’agenzia delle entrate.

2) Per ogni decisione è necessario convocare un’assemblea ed è fondamentale dotarsi di tabelle millesimali.

3) È necessario selezionare un’impresa di pulizie che abbia i di cui alla legge n. 82 del 1994.

4) I condòmini devono occuparsi degli adempimenti connessi alla scelta di non nominare l’amministratore. Quindi ad esempio: versare tutte le ritenute d’acconto entro i termini previsti dalla legge.

5) Se esiste un condòmino che ha la funzione di amministratore, il nominativo deve essere esposto al di fuori dell’edificio insieme ai dati identificativi.

Gli aspetti da tenere in considerazione sono però molti, sia nella gestione delle attività ordinarie, che nel caso ad esempio di interventi straordinari e della gestione dei rapporti con i fornitori. Per altri consigli e informazioni potete naturalmente contattarci: Belmonte Condomini effettua attività di consulenza e sarà a vostra completa disposizione per aiutarvi a gestire il vostro piccolo condominio: contattaci per avere maggiori informazioni o richiedere un preventivo!